Benvenuti nel sito della Scuola di Karate tradizionale Bushido

Scuola di Karate stile Shotokan tradizionale dal 1977


Questo sito è dedicato alla Scuola di Karate tradizionale Bushido

e a tutti i Karateka che ne fanno e ne hanno fatto parte.





...come la superficie levigata di uno specchio

riflette qualunque cosa le stia intorno senza distorsioni

e una valle silenziosa riecheggia anche i rumori più deboli

allo stesso modo lo studente di karate

deve rendere vuota la mente da egoismi e debolezze


Gichin Funakoshi



17 Novembre 2024 - WKAEDA - Memorial "Angelo Mimou" (6 foto)

Prossimi eventi

Venerdì 22 Novembre 2024 Uno Spettacolo di Donna 2024
Sabato 23 Novembre 2024 Karate Ni Sente Nashi e Kyusho Jitsu
Domenica 8 Dicembre 2024 Festa di Natale - Memorial Marco Mobilio
Contenuti

Racconto Zen Il maestro e il viaggiatore



Uno Spettacolo di Donna 2024






Festa di Natale - Memorial Marco Mobilio


8 Dicembre 2024 - Festa di Natale - Memorial Marco Mobilio


Karate Ni Sente Nashi e Kyusho Jitsu




Il Karate come autodifesa e lo studio dei punti vitali

Cinisello, presso la sede USacli Cinisello
Sabato 23 Novembre 2024

Programma:

10:00 - 10:05 – Taiso
10:30 - 12:15 – Karate Ni Sente Nashi - Studio
12:15 - 12:55 – Kyusho Jitsu - Studio
12:55 - 13:00 – Saluto finale

Appuntamenti successivi:
  • Sabato 7 Dicembre 2024

Il maestro e il viaggiatore




Itsuki era un viaggiatore in cerca della felicità. Aveva attraversato l'intero mondo ma non era ancora riuscito a trovare quello che cercava.
Una sera arrivò in un piccolo villaggio di montagna e nel villaggio incontrò un maestro.
Il maestro era un uomo saggio e gentile. I due s'incamminarono sul sentiero che portava alla cima della montagna, e mentre salivano verso la vetta il maestro ascoltò Itsuki che gli raccontò del suo viaggio alla ricerca della felicità.
Quando Itsuki terminò il racconto il maestro gli disse: "La felicità non è una cosa che si può trovare, la puoi solo creare dentro di te".
Itsuki si sorprese delle parole del maestro e gli chiese come poteva fare a creare la felicità dentro di lui.
Il maestro con un sorriso rispose: "Devi necessariamente trasformarti dentro, mutando i contrari."
"Cosa?" chiese Itsuki.
"E' l'alchimia degli opposti." rispose il maestro.
"Io non capisco..." continuò Itsuki, "Cosa devo fare, Maestro?".
"Non devi pensare al fare. Devi solo pensare 'all'essere' e la trasformazione comincerà in modo naturale."
Itsuki rimase folgorato dalle ultime parole del maestro che ringraziò sinceramente.
Da quel momento smise di pensare a cosa fare e continuò semplicemente a vivere cercando di farlo nel modo più silenzioso possibile.
Eliminò il brusio interiore e esteriore e non si curò più del chiacchericcio che la gente stupida gli creava attorno.
Più spazio vuoto creava dentro di sé, più si sentiva in pace e leggero, e più nuove intuizioni entravano.
Itsuki aveva imparato a creare spazio: eliminando le preoccupazioni sul come fare, arrivò in un istante il "che fare" e il "come essere".

Racconto Zen


Ultimo aggiornamento mercoledì 20 novembre 2024


Il segreto della salute fisica e mentale non sta nel lamentarsi del passato, né del preoccuparsi del futuro, ma nel vivere il momento presente con saggezza e serietà.
La vita può avere luogo solo nel momento presente. Se lo perdiamo, perdiamo la vita. L'amore nel passato è solo memoria. Quello nel futuro è fantasia.
Solo qui e ora possiamo amare veramente. Quando ti prendi cura di questo momento, ti prendi cura di tutto il tempo.

Siddhartha Gautama




Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro.
Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri.
E’ suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell’umanità.

Toro Seduto




Ad ogni forza si contrappone una controforza.
La violenza, anche prodotta da buone intenzioni,
rimbalza sempre su chi l’ha generata.

Yamaoka Tesshu




Ciò che il gregge odia di più è chi la pensa diversamente;
non è tanto l’opinione in sé,
ma l’audacia di pensare da sé qualcosa che non sanno fare.

Arthur Schopenhauer